Eruzione del gusto
Eruzione del gusto è il nome dell’evento tenutosi dal 7 al 10 ottobre all’interno del museo nazionale di Pietrarsa, nonché la prima ferrovia dello stato inaugurata il 3 ottobre 1839 durante l’epoca del Regno delle Due Sicilie. Inizialmente la tratta era lunga 7.411 metri e congiungeva Napoli a Portici, dov’era situata la dimora borbonica.
Un viaggio che parte dalla Campania
Questa manifestazione è stata organizzata da Oronero un’Associazione nazionale senza scopo di lucro, democratica, di promozione culturale e sociale. Oronero promuove lo scambio culturale tra i popoli per lo sviluppo economico pacifico, ponendo centralità a quelli che vivono nelle aree Vulcaniche del pianeta, promuovendo i valori, le peculiarità, la ricchezza ambientale delle Terre Vulcaniche e delle aree Marine Vulcaniche. Partendo dal Vesuvio, promuove l’incontro con altri popoli e tutte le possibili relazioni e le forme di simbiosi che nel corso del tempo essi hanno sviluppato con il Vulcano. Le collaborazioni sono state molteplici, dal dipartimento di agraria della Federico II, il CREA, BIE, comune di Napoli, regione Campania e tante altre.
Tra i piaceri della gola dei popoli del Mediterraneo
Un viaggio “saporito” accompagnato da un racconto esplicativo dei “vizi” culinari, dove si è potuto degustare prodotti tipici accompagnati dalla suggestiva atmosfera che si respirava all’interno del museo. Un’esperienza sicuramente formativa dove si è potuto conoscere tante realtà consolidate negli anni, ma anche tante piccole imprese che si sono volute mettere in gioco con iniziative innovative e sostenibili. Questi quattro giorni sono stati un ottimo modo per contribuire a costruire una nuova consapevolezza della cultura alimentare, favorendo le produzioni agroalimentari d’eccellenza. Eruzione del gusto è stato uno spazio dove celebrare, attraverso il cibo, il sapere degli uomini, la cultura dei popoli e la loro diversità.
La storia attraverso i prodotti
I temi trattati sono stati molteplici, come le figure alle quali è stato chiesto di intervenire nei vari dibattiti. Il settore dell’enologia è stato trattato da Luigi Moio, presidente mondiale dell’OIV, mentre a Tommaso Luongo Presidente AIS Campania è stata affidata la masterclass. È stato possibile anche assistere a degli show cooking come quello del docente universitario Raffaele Sacchi, accompagnato dai su ex alunni. Molto toccante il momento delle premiazioni, dove sono state omaggiate ad honorem delle targhe all’attuale rettore della Federico II, nonché promotore del neo-corso di laurea “Scienze Gastronomiche Mediterranee” ad Alfonso Iaccarino e Gennaro Esposito, due pietre miliari della storia gastronomica campana. Queste attività formative rappresentano lo stimolo giusto per continuare in questa direzione, per un mondo più sostenibile e territoriale.