Il medico ortopedico: cosa fa e quando serve rivolgersi a lui
Il medico ortopedico è lo specialista che conosce l’anatomia e le caratteristiche delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli, dei legamenti, dei tendini, delle cartilagini e di come ciascun di questi elementi lavora all’interno del complesso meccanismo del corpo umano. Egli riconoscere i disturbi, le patologie e individua se ci sono le condizioni che possono evolvere in malattie più o meno gravi. Nella diagnosi utilizza moderni strumenti tecnologici.
Dunque i medici non sono tutti uguali e, ognuno, nella sua specializzazione sviluppa competenze specifiche per la conoscenza, la diagnosi e il trattamento delle patologie. Vi presentiamo in quest’articolo l’attività del dottore Giuseppe Monteleone, Medico Ortopedico specializzato in Ortopedia e Traumatologia, con oltre 30 anni di esperienza in patologie e disturbi del sistema muscolo-scheletrico . Quindi, di tutto ciò che riguarda ossa, articolazioni, muscoli, tendini e legamenti. Durante la lunga esperienza nel settore pubblico ospedaliero, il dottore Monteleone ha risolto tantissimi casi clinici.
Da lui ci siamo fatti spiegare da lui quali sono le competenze che deve avere l’ortopedico
Intanto, diamo una definizione chiara del termine ortopedia
L’ortopedia è la disciplina medica che si occupa della diagnosi e del trattamento dei disturbi a carico del sistema muscolo-scheletrico. Si occupa della correzione dei problemi fisici, sia negli adulti che nei bambini. In origine, la disciplina si occupava di correggere le deformità del corpo dei più, difatti la parola di stampo greco unisce: bambino (pais) e dritto (orthos).
Dalla profonda conoscenza dell’anatomia e delle caratteristiche delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli, dei legamenti, dei tendini, delle cartilagini , il medico ortopedico arriva a formulare una diagnosi e una cura. Egli è in grado di riconoscere disturbi e patologie, individuando le condizioni che potenzialmente possono evolvere in malattie più gravi.
Nella diagnosi si avvale, inoltre, di moderni strumenti tecnologici ed è in grado di avviare trattamenti farmacologici, così come di intervenire chirurgicamente. È suo ruolo prescrivere l’intervento della Fisioterapia e dell’esercizio fisico. Tutte le indicazioni sui percorsi di riabilitazione per restituire il pieno e corretto utilizzo dell’arto coinvolto, sono di sua competenza.
L’ortopedico, per riassumere, si occupa di tutti i fenomeni a carico della colonna vertebrale, della schiena, delle mani, dell’anca, della caviglia e del piede. Intervenendo sia nella gestione del dolore che nel trattamento di lesioni, infortuni e traumi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico.
Per quali patologie è necessario ricorrere al medico ortopedico?
Grazie all’ortopedico, il quale deciderà se e come collaborare con un Fisioterapista, si può intervenire nei casi di fratture ossee, sia composte che scomposte; di infortuni quali lussazioni, distorsioni, rottura dei legamenti; di problemi muscolari come contratture, stiramenti e strappi; tendinopatie; deformità degli arti e della colonna vertebrale; artrosi, artrite e discopatie: nei casi di sindromi da compressione nervosa, come quella del tunnel carpale, di osteoporosi e di tutte le conseguenze causate dai tumori benigni o maligni alle ossa.
Quando è bene rivolgersi al medico ortopedico
Tutte le volte che si incontrano difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane, a seguito di un trauma o di un infortunio, in presenza di dolori cronici, di riduzione della capacità di movimento delle articolazioni, di un’instabilità nei movimenti è bene rivolgersi al medico ortopedico.
Se soffri di una di queste condizioni puoi rivolgerti con fiducia al dottore Giuseppe Monteleone,
Medico Ortopedico specializzato in Ortopedia e Traumatologia, per una visita di controllo.