Anno scolastico 2023-2024 con cattedre vuote: la situazione delle supplenze
Mentre la campanella dell’anno scolastico 2023-2024 sta per suonare, ci troviamo a fare i conti con una vecchia conoscenza: le cattedre senza un docente titolare. Anche se le assunzioni e le nuove assegnazioni sono andate avanti a pieno ritmo, ci ritroviamo ancora a cercare supplenti. Giuseppe Valditara, il nostro Ministro dell’Istruzione, ci ha fornito alcuni numeri piuttosto preoccupanti.
Sembra che il settore dell’insegnamento di sostegno sia quello con la maggiore carenza. Ma, c’è una luce in fondo al tunnel! Le fonti del Ministero assicurano che grazie a procedure semplificate, avremo dei sostituti pronti in un paio di settimane, proprio in tempo per iniziare le lezioni. E anche se la Cisl Scuola ci ricorda che non siamo in una situazione molto diversa dagli anni passati (dove le nuove assunzioni coprivano appena la metà dei posti), possiamo contare sulle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). Però, ci sono delle brutte notizie: molti concorsi non hanno dato i frutti sperati, soprattutto per i posti di sostegno.
E le grandi città? Beh, gli studenti potrebbero trovarsi a tornare in aule con cattedre ancora vuote, specialmente quelle di sostegno. C’è un barlume di speranza: un nuovo concorso è all’orizzonte. Con 35.000 posti disponibili, tutti stiamo aspettando con impazienza i dettagli dal Ministero.