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Autore: Rosario Mammella

La Cassazione assolve Maradona: nessuna evasione fiscale

La Corte di Cassazione ha recentemente emesso un verdetto significativo riguardante il defunto fuoriclasse del calcio, Diego Armando Maradona. A tre anni dalla sua morte, i giudici hanno accolto il ricorso presentato dagli eredi di Maradona, rigettando le accuse di evasione fiscale che lo coinvolgevano. Questa decisione rappresenta un punto di svolta nella lunga battaglia legale che ha visto Maradona affrontare le accuse dell’Agenzia delle Entrate.

Il cuore della disputa era un presunto debito fiscale di circa 37 milioni di euro, una cifra che aveva sollevato numerose controversie e dibattiti. I giudici, esaminando i dettagli del caso, hanno stabilito che Maradona non era un evasore fiscale, ribaltando quindi le accuse a lui rivolte. Questo risultato non solo cancella il nome di Maradona da queste gravi accuse ma sottolinea anche un aspetto cruciale della giustizia, ovvero la necessità di una valutazione equa e basata su prove concrete.

L’avvocato Massimo Garzilli, rappresentante degli eredi di Maradona, con l’avvocato Angelo Pisani, hanno giocato un ruolo chiave nel guidare questo caso attraverso le complessità del sistema giudiziario italiano. La decisione della Cassazione ha posto fine a una lunga serie di battaglie legali, restituendo dignità e onore alla memoria di Maradona.

Questo caso evidenzia la complessità delle questioni fiscali e legali che possono emergere nel mondo dello sport, specialmente quando coinvolgono figure di spicco come Maradona. La decisione della Cassazione non è solo una vittoria per gli eredi di Maradona, ma serve anche a ricordare l’importanza dell’adeguata procedura legale e del rispetto dei diritti individuali, anche post mortem.

Foto: diegomaradonastore.it

Save the Children lancia l’allarme: “uso troppo precoce dello smartphone”

Ecco la realtà cruda e nuda: i nostri bambini vivono incollati agli schermi, fin da quando sono in fasce. E chi se ne frega delle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità o della Società italiana di Pediatria, che urlano di tenere i bimbi lontani dai dispositivi digitali prima dei due anni? In Italia, un bambino su cinque tra i 2-5 mesi passa già un’ora al giorno davanti a uno schermo. Questo non è solo preoccupante, è una follia.

E non si tratta solo di tenerli buoni con cartoni animati. Stiamo parlando di un’immersione totale nel digitale che cresce con loro, quasi come un virus. Dai piccoli agli adolescenti, la situazione è allarmante: quasi tre su cinque tra gli undici e quindici mesi sono già schiavi degli schermi. E c’è di più: oltre un bambino su sei in quella fascia d’età è incollato allo schermo per tre ore o più al giorno. Save the Children ci sbatte in faccia questi dati nel loro Atlante dell’infanzia a rischio, e non è roba da poco.

Il vero problema? Gli effetti a lungo termine. Non stiamo solo parlando di qualche distrazione di troppo. Ci sono rischi seri per lo sviluppo cognitivo, linguistico ed emotivo dei bambini. E non dimentichiamo l’obesità infantile, che sembra un lontano ricordo ma è più reale e vicina di quanto pensiamo.

Passiamo agli adolescenti: quasi l’80% tra undici e tredici anni è online tutti i giorni, principalmente via smartphone. E la pandemia di Covid-19 ha solo peggiorato le cose, con un boom di piccoli utenti tra i sei e i dieci anni. Guardano video, stanno sui social, giocano online. E le ragazze? Sono le regine dei social, mentre i ragazzi si perdono nei mondi virtuali dei videogiochi.

Ma attenzione: questo non è un gioco. L’Atlante ci dice che il 13,5% degli adolescenti italiani ha un rapporto problematico con i social media, con le ragazze che soffrono di più. E i videogiochi? Ancora peggio per i ragazzi, specialmente a undici anni.

Il punto è questo: siamo di fronte a un’emergenza nascosta, una dipendenza silenziosa che sta crescendo sotto i nostri occhi. E non è solo un problema di chi ha un cellulare in mano, ma di tutta la società. Perché alla fine, se non affrontiamo questo problema adesso, le conseguenze le pagheremo tutti.

82enne investita da ciclista a Marcianise: muore dopo un mese in clinica

L’82enne Angela Marello, ex insegnante di Marcianise, è deceduta in una clinica a seguito delle ferite riportate quando, il 23 settembre, venne accidentalmente colpita da un ciclista mentre tornava da messa. L’incidente le causò un serio trauma cranico che la condusse in stato soporoso all’ospedale di Caserta. Inizialmente, si pensò a un tentativo di rapina, ma le indagini rivelarono che il ciclista aveva investito la donna e poi era scappato.

Quest’ultimo fu successivamente identificato e denunciato. La Procura ha ora avviato ulteriori indagini, poiché, se fosse confermato che la morte è stata causata dall’incidente, l’accusa potrebbe diventare di omicidio colposo. Il ciclista, nel suo interrogatorio, ha affermato di non aver notato l’anziana a causa della scarsa luce e di essere scappato per paura.

Il presidente della Stazione Zoologica ‘Anton Dohrn’ di Napoli” si dimette

Chris Bowler, il presidente britannico della storica Stazione Zoologica ‘Anton Dohrn’, ha deciso di fare un passo indietro. È stato solo un anno da quando è stato nominato, ma cosa è successo?

Bowler, con la sua tipica passione, aveva assunto la guida di questo istituto fondato nel 1872, un pilastro nella ricerca sulla biologia marina. Ma recentemente, in una lettera aperta ai colleghi, ha confessato che, nonostante tutto l’entusiasmo iniziale, non riuscirà a realizzare il suo ambizioso piano per la Stazione. È chiaro il suo affetto per l’istituto e per Napoli, eppure qualcosa lo ha spinto a questa difficile decisione.

Ma chi è Chris Bowler? A 57 anni, con un passato prestigioso come direttore di ricerca a Parigi e un’esperienza internazionale riconosciuta, la sua nomina era stata accolta con grande entusiasmo. Bowler ha sempre sottolineato l’importanza della Stazione Zoologica e aveva grandi progetti per rafforzare ulteriormente il suo ruolo a livello internazionale. Oggi, però, ha ammesso di non poter perseguire questo obiettivo, lasciando molti in attesa di ulteriori dettagli sulla sua decisione.

“Codice Rosso”: le nuove norme per contrastare la violenza di genere

La Camera ha dato il via libera a un nuovo pacchetto di misure che rientrano nel “Codice Rosso”, mirate a contrastare la violenza di genere. Questa iniziativa, ideata da Eugenia Roccella, il ministro per le pari opportunità, segue le orme della legge n.69 del 2019, che aveva già posto le basi per proteggere chi è vittima di atti persecutori e maltrattamenti.

Ma andiamo nel dettaglio, cosa prevede esattamente questo nuovo provvedimento? Innanzitutto, verranno introdotti strumenti più efficaci di prevenzione, come il braccialetto elettronico. Inoltre, la magistratura dovrà essere più rapida nella valutazione del rischio e nell’applicazione delle misure cautelari. E c’è anche l’introduzione dell’arresto in flagranza differita e nuove normative per formare meglio gli operatori che lavorano a stretto contatto con le vittime. A tutto ciò, si aggiunge un supporto economico per le vittime e l’obbligo di comunicare alla persona offesa.

La ministra Roccella non nasconde il suo entusiasmo: “Questa legge sarà un faro per tante donne, affinché non si sentano più sole”.

Meteo autunno: arrivederci sole d’ottobre, il weekend porta pioggia e gelo!

Eh sì, quei giorni d’oro dell’ottobrata stanno per concludersi. Quell’anticiclone dall’Africa, che ha pitturato le nostre giornate di un luminoso sole e ci ha cullato con temperature che sembravano regalate dall’estate, sta per prendersi una pausa. Un ospite inatteso, direttamente dall’Oceano Atlantico, sta per bussare alle nostre porte portando nuvole e un bel po’ di fresco.

Chi pensava che il bel tempo regnasse ancora si sbagliava. Beh, oggi e domani sì. Ma occhio al weekend! L’anticiclone africano ci dirà “addio” e il Nord dovrà fare i conti con qualche nuvola di troppo e piogge capricciose tra le montagne. E domenica?

Ci sarà spazio per correnti fresche e temporali, specialmente al Nordest. Ma non finisce qui! Un ciclone intraprendente sta per portare il suo carico di maltempo. Prepariamoci a sentir freddo e a tenere l’ombrello a portata di mano, perché le piogge sono in arrivo. Il Nord e il Centro saranno i primi a farne le spese, ma anche il Sud non si salva. E attenzione a lunedì: al Nord, non si arriverà più di 16°C. E al Sud? Martedì non andrà molto meglio con 17°C. La prossima settimana, più nuvole che sole e, per chi è vicino alle coste, occhio alle prime nebbie.

Emanuele Filiberto rinuncia alla Real Aversa “contestazioni inaudite”

Si chiude l’esperienza di Emanuele Filiberto di Savoia alla guida della Real Aversa, la squadra casertana in Serie D, acquisita dalla Casa Reale Holding, società legata al principe, lo scorso 21 aprile. Il fatto scatenante è stato l’episodio di ieri, dove l’Aversa ha subito una pesante sconfitta in casa per 4-1 dalla Puteolana.

Le parole riportate in una nota rilasciata sui social nella notte illustrano il disappunto: “Quanto accaduto oggi allo stadio Papa durante la sfida Aversa-Puteolana è qualcosa di inaudito. Dopo un dialogo costruttivo avuto la settimana scorsa con una delegazione della tifoseria e con gli ultras, consideriamo totalmente inappropriate e strumentali le contestazioni ricevute. Di conseguenza, decidiamo di concludere il nostro progetto calcistico ad Aversa, dissociandoci da quei 10 pseudo ultras che hanno manifestato in maniera inaccettabile la loro frustrazione, dimostrando, tra l’altro, scarsa capacità espressiva in italiano.”

La direzione ha pertanto risolto di cedere il titolo di Eccellenza al sindaco, affinché si adoperi a trovare qualcuno interessato. Nel frattempo, la gestione ordinaria della squadra verrà assicurata fino al 30 novembre.

Durata incerta per lo Sciame Sismico nei Campi Flegrei di Napoli

Il sisma di magnitudo 4.2, verificatosi martedì notte nei Campi Flegrei, rappresenta l’evento tellurico più rilevante degli ultimi quarant’anni nel territorio napoletano. La situazione attuale richiede analisi precise. Sebbene qualche calcinaccio sia precipitato a Bagnoli, non emergono danni significativi o feriti. Le scuole, dopo una breve sospensione precauzionale, hanno riaperto i battenti, mentre l’Anas conferma l’assenza di danni sulle strade. Il servizio ferroviario, interrotto brevemente, è stato prontamente ripristinato.

Dall’inizio dello sciame, lo scorso 7 settembre, gli episodi sismici accertati ammontano a circa ottanta, con magnitudini comprese tra 3.2 e 4.2. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia avvisa che le scosse potrebbero protrarsi o intensificarsi. “Impossibile determinare la durata dell’attuale fase di bradisismo,” dichiara Doglioni, presidente dell’Ingv, enfatizzando l’apprensione scaturita non solo dalla sismicità ma anche dalle potenziali esplosioni freatiche (acquose, non magmatiche) indotte dalle scosse. Per ora, non vi sono segnali concreti di un’imminente eruzione vulcanica.

Il primo cittadino di Napoli, Gaetano Manfredi, esorta una revisione dei piani di evacuazione. Il Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, invita a mantenere la calma, garantendo il pieno impegno del suo dicastero. Tre le priorità delineate nel recente incontro a Palazzo Chigi: l’aggiornamento del piano d’emergenza, un’analisi della vulnerabilità territoriale e una comunicazione efficace con la cittadinanza. L’aggiornamento è vitale, in quanto la corrente fase bradisismica, segnata da un lento sollevamento del suolo, diverge da quella degli anni ‘80. Si evidenzia un incremento dei livelli rispetto al periodo quarantennale precedente.

Previsioni meteorologiche Autunno 2023: doppia perturbazione incalza l’Italia interrompendo la quiete estiva

L’arrivo dell’Autunno è sancito. Una doppia minaccia meteorologica pone fine alla dominante alta pressione africana che ha regalato giorni soleggiati anche in settembre. Un’impetuosa perturbazione si abbatte sull’Italia, manifestando fenomeni intensi con sfumature temporalesche e vigorose folate di vento. Un mare agitato è atteso lungo le coste del nord-ovest, mentre da domenica un calo termico di 6-8 gradi è previsto.

Il primo attacco viene dal Mediterraneo, con un nucleo instabile proveniente dalla Spagna che porterà piogge e rovesci al centro-nord. Poi, un fronte atlantico proveniente dalla Scozia intensificherà la tempesta con temporali e sporadiche nevicate sulle Alpi oltre i 2.200 metri. La Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla per rischio idrogeologico in sei regioni (Lombardia, Lazio, Liguria, Umbria, Toscana, e Sardegna). Napoli e provincia hanno già assistito a un nubifragio all’alba, causando intoppi nella rete ferroviaria della Circumvesuviana.

Eppure, il sole resiste in tre regioni del sud. Calabria, Puglia e Sicilia continueranno a godere di un cielo sereno e temperature elevate, con picchi fino a 36 gradi, grazie al vento di scirocco. Talmente caldo che a Palermo, Messina e Trapani è stata dichiarata l’allerta rossa per il rischio incendi. Ma il cambiamento è alle porte: dalla prossima settimana, il ciclone equinoziale si estenderà sul meridione, dando l’addio definitivo all’estate.

Il sogno da realizzare di Factory Tax

Il progetto si chiama “Il sogno da realizzare” ed è stato lanciato da Factory Tax, una realtà con sedi a Napoli, Milano, Roma e Sorrento. La guidano Ezio Stellato e Daniele D’Ambrosio i quali, nell’iniziativa hanno trovato alleati nelle persone di Nino Carmine Cafasso, Giovanni De Vita, Pio Morcone, Davide Leonardi, Renato Penza e Marco Fiengo.

Il progetto è un invito a tutti i giovani perché possano sognare in grande. Un aiuto a non perdere la speranza di conseguire un’adeguata istruzione universitaria, indispensabile per poter entrare nel mondo del lavoro con le stesse opportunità concesse a tutti.

Factory Tax ha stilato un vero e proprio manifesto: “Viviamo in un mondo in cui ci sono continui messaggi volti alla svalutazione della cultura, del sacrificio e della formazione universitaria; dedicare tempo e denaro al percorso di studi necessario a soddisfare le proprie aspirazioni è una possibilità che non a tutti viene concessa con la conseguenza di vedersi inibito l’accesso alla professione o al lavoro desiderato”.

L’obiettivo che si propone Factory Tax è quello di abbattere le barriere ai sogni dei ragazzi, scommettere sulla formazione e sulla determinazione dei giovani affiché non abbandonino le proprie speranze. Particolarmente quei giovani che, appartenendo a nuclei familiari in difficoltà economiche, rischiano di rinunciare a rendere pieno di occasioni il proprio futuro.

È possibile presentare la propria candidatura alla borsa di studio inviando un’e-mail all’indirizzo sogno@factorytax.it”.